Le promesse dell'Islam a confronto con la situazione reale dei musulmani di oggi.

Di Mohammed Nadjib Billo

Allah subhanahu wa teaala ci dice nel Corano 3:<<139 Non perdetevi d'animo, non vi affliggete: se avrete l' Iman (la fede) sarete al di sopra di tutti>>. Questo significa che se siamo credenti domineremo il mondo intero culturalmente, economicamente, militarmente ecc. Questo é confermato da un altro versetto dove Allah ci promette di farci regnare sulla terra se siamo credenti.

Corano 24: <<55 Allah ha promesso a coloro che credono e compiono il bene di farne [Suoi] vicari regnanti sulla terra, come già fu per quelli che li precedettero, di rafforzarli nella religione che Gli piacque dar loro e di trasformare in sicurezza il loro timore. Mi adoreranno senza associarMi alcunché. Quanto a colui che dopo di ciò ancora sarà miscredente... Ecco quelli che sono iniqui!>>

 Domanda: Perché siamo dei popoli colonizzati e sottomessi alla volontà del resto del mondo ? Perche siamo i piu sottosvilupati ? Sarà perché Allah non ha mantenuto le sue promesse ? O é perché siamo noi a non essere dei veri credenti visto che la condizione posta in questi versetti é avere la fede ? Cosé la fede nell' islam ? E come uscire da questo tunnel ?

 

Il profeta Mohammed (saws) disse che la fede é composta da 72 gradini. Il piu alto gradino é testimoniare che non vi é altro dio oltre Allah e che Mohammed (saws) é il suo Profeta. E il piu basso gradino é togliere l'immondizia dalla strada. Non esiste musulmano che si dichiari tale che non pronunci la Shahada (la testimonianza di fede). Allora dobbiamo considerare che tutti i musulmani sono al più alto gradino della fede ? Ci basta guardare la situazione islamica nel mondo per capire che qualcosa non torna nei confronti di questi ahadith e questi versetti prima citati. O sono falsi wastaghfirullah, o c'é qualche cosa che i musulmani non hanno ancora capito.

Che ne dite voi ?

Non siamo nemmeno all'ultimo gradino perché non rispettiamo nemmeno l'igiene della strada. Allah ci disse per bocca del profeta Hud (as) quando disse al suo popolo: Corano 11:<<50 O popol mio, adorate Allah, non c'è dio all'infuori di Lui. Voi siete degli inventori di menzogne ." 51" O popol mio, non vi domando nessuna ricompensa, essa spetta a Colui che mi ha creato. Non capirete dunque? " 52 "O popol mio, implorate il perdono del vostro Signore e tornate a Lui pentiti, affinché vi invii piogge abbondanti dal cielo e aggiunga forza alla vostra forza. Non voltate colpevolmente le spalle>> E poi quando non obbedirono cosa disse ? <<57 "[Anche] se volgerete le spalle, io vi ho comunicato quello per cui vi sono stato inviato. Il mio Signore sostituirà il vostro popolo con un altro, mentre voi non potrete nuocerGli in nulla. In verità il mio Signore è il Custode di tutte le cose>>.

Abbiamo voltato le spalle ad Allah, al Corano e al Profeta (saws) ed Egli Subhanahu wa teaala ha realizzato la sua minaccia come lo promise per bocca di Hud (as). Egli SWT ci ha sostituiti con un altro popolo che ci ha poi guidano sulla terra. Il male é in noi. Dobbiamo cercare il motivo, e passare alla cura di rissanamento.

Dove é il male e come curarlo ?

Se guardiamo attorno a noi vediamo che le moschee sono piene. Di shuyukh ce ne sono a tonellate. I libri ci sono su internet e piene sono le nostre librerie. Come mai nonostante vediamo musulmani praticare la religione, siamo al livello in cui siamo?

Nell'Islam dobbiamo analizzare le cose come fa un medico quando ausculta un malato. Noi vediamo persone che pregano, digiunano, hanno sempre Dio ed il Corano in bocca e pure fanno più danni di una persona che non é credente e che pratica l'Islam dei valori senza saperlo.

Da dove iniziamo allora la nostra auscultazione di questo musulmano malato? Io penso che come ogni dottore che si faccia rispettare, si debba incominciare a studiare la storia del cammino di questo musulmano prima di fargli una richiesta di una analisi completa del suo sangue. Dalla storia del musulmano di oggi capiamo che egli ha vissuto l'Islam solo durante le ricorrenze (Ramadan, L'Aid ecc ). Nella scuola gli hanno insegnato chi era Marx e Lenin chi era Adam Smith e dell'islam gli hanno insegnato come fare le abluzioni, come digiunare, come fare la preghiera e come fare il pellegrinaggio. E sul come arrivare alla fede e quale cammino vuole Allah da noi per arrivare ad essa?

No, nulla di questo. Come se essere musulmano sia solo una questione di tradizione e basta. Quando arrivava l'ora di educazione religiosa, cercavo sempre la scusa per allontanarmi dalla classe perché era il corso più monotono e noioso per noi giovani algerini degli anni sessanta. Anche gli insegnanti erano i più ottusi di tutti (scusate la parola).

Il cammino verso la fede come ce lo ha riservato Allah, non lo avevamo mai affrontato; nessuno ci aveva mai illuminati su questo argomento. Per noi essere un musulmano era solo una questione ereditaria, non acquisita individualmente con la ricerca e la convinzione. Sono nato in una famiglia musulmana e quindi sono un musulmano per nascita. Bastava poi seguire le tradizioni e così diventavamo un musulmano marocchino o algerino o libico o egiziano o altro. Fra l'altro le tradizioni e il come viverle cambia da un paese al altro. Quindi il cammino di questo musulmano é già un dato preoccupante. Della fede con lui non se ne parla per ora dopo questa prima auscultazione storica.

Però analizziamo il suo sangue con delle analisi ad hoc. Ed ecco che non troviamo neanche un atomo di fede che di norma scorre nel nostro sangue. Perché la fede, oltre ad essere una convinzione, diventa amore profondo per il nostro Creatore. Perciò dobbiamo trovare nel sangue le vitamine che nutrono questo amore e invece troviamo nulla di tutto ciò.

Da questo, concludiamo che la fede manca del tutto nel nostro musulmano ammalato.

Voi direte <<Ma come? Ma lui prega, digiuna, fa la zakat, e va al pellegrinaggio....>>. Vi risponderemo: << Gli manca ciò che deve scorrere nel sangue, e cioé la fede>>. Voi direte: <<Perché non ce l'ha?>>. Vi diremo: << Perché non ha mai posseduto la Shahada, il primo pilastro importante dell'Islam >>. Mi direte: <<Eppure la pronuncia in ogni preghiera giornaliera ?">> Vi rispondero: <<Egli fa purtroppo una falsa testimonianza, perché dichiara ciò che non può dimostrare>>.

 Sapete perché dice il falso?

Perché Allah ci dice senza mezzi termini: Corano 47: <<19 Sappi che in verità non c'è dio all'infuori di Allah e implora perdono per la tua colpa e per i credenti e le credenti>>. Dobbiamo avere la sapienza che <<La Ilaha Illa Allah Muhammadun Rassulu Allah>> sia cosa certa>. E dobbiamo poterlo dimostrare a chi ci chiederà le prove. Allah ci disse per bocca del profeta Mohammed (saws) nel Corano 12: <<108 Di' «Ecco la mia via: invito ad Allah con sapienza, io e tutti coloro che mi seguono. Gloria ad Allah, non sono uno dei politeisti>>. Quindi ogni musulmano deve possedere questa sapienza ed usarla per trasmettere agli altri la parola di Allah e convincerli.

Ma come ?

Allah ci ha riservato nel Corano ciò che farebbe mettere in ginocchio Einstein, Hawkins, Darwin, Marx o Fukoyama.

Davvero ?

Ascoltate solo questo piccolo aneddoto accaduto secoli fa in pieno deserto. Alcuni passanti videro in pieno deserto un beduino pregare il Dio unico. Si fermarono stupiti dicendo: << Un beduino nel deserto adora il Dio unico ? Perché non adora l'immensità della sabbia, o il sole o la luna ? >> Egli stava finendo la sua preghiera, si alzò e rispose: << Sapete che in pieno deserto un escremento di un cammello dimostra che nei dintorni vi sono dei cammelli. E le impronte sulla sabbia dimostrano che vi sono passati dei pedoni. Allora come volete che l'immensità di questo universo non dimostri che esista un Dio che l'ha creato ? >>. Subhanallah cosi risponde un beduino? Questo beduino era davvero un CREDENTE perché ha saputo spiegare con logica cosa lo convinse a credere in un Dio unico. Sapiate però che solo nella seconda metà del secolo scorso, Einstein disse la stessa cosa che 14 secoli prima spiegò il beduino. Ascoltate l'eloquenza con la quale anche Einstein disse la stessa cosa del beduino: << Ogni volta che contemplo l'immensità dell'universo mi convinco che esista una spirito più grande di noi che lo governa dal suo esterno>>.

La ilaha illa Alah Mohammadun rassulu Allah.

Si, ebbene Einstein, la mente del ventesimo secolo, disse la stessa cosa del questo beduino secoli prima di lui grazie alla fede che lo istruiva a parlare con questa razionalità.

 Allora quale è il segreto di questa fede e come si acquisisce ciò che la vede basata sulle  certezze e sulla razionalità ?

Il beduino acquistò la fede dopo aver fatto un ragionamento logico con la sua mente ed arrivò alla convinzione che come le impronte dei piedi sulla sabbia del deserto sono una prova che qualcuno passò da lì anche senza averlo mai visto ne conosciuto; così anche tutto questo universo é una impronta che dimostra che vi é un Dio che lo ha creato perché non può essere venuto da se come le tracce della sabbia. Non é venuto dal nulla come dicono, senza provarlo, gli atei. Il beduino poi si é informato ed ha saputo del messaggio del profeta Mohammed ed é diventato musulmano.

La stessa cosa fece anche il Profeta Abramo (as). Corano 6: <<75 Così mostrammo ad Abramo il regno dei cieli e della terra, affinché fosse tra coloro che credono con fermezza. 76 Quando la notte l'avvolse, vide una stella e disse «Ecco il mio Signore! » Poi quando essa tramontò disse« Non amo quelli che tramontano». 77 Quando osservò la luna che sorgeva, disse «Ecco il mio Signore!». Quando poi tramontò, disse «Se il mio Signore non mi guida sarò certamente tra coloro che si perdono!». 78 Quando poi vide il sole che sorgeva, disse« Ecco il mio Signore, ecco il più grande!». Quando poi tramontò disse « O popol mio, io rinnego ciò che associate ad Allah! 79 In tutta sincerità rivolgo il mio volto verso Colui che ha creato i cieli e la terra : e non sono tra coloro che associano>>

La fede in Allah é verificabile con tre segni: “Amare Allah ed il suo profeta più di tutti” - “Amare il prossimo suo come se stessi” - “ Odiare il ritorno alla miscredenza dopo esserne usciti“.

Come si può amare Allah senza conoscerlo?

Non possiamo amare uno che non conosciamo. Come poi amarlo più di tutti gli altri se non lo conosci neanche? Si può amare più della nostra madre, del nostro padre o della nostra moglie o figlia o figlio se non Lo conosciamo? Impossibile direi. Amiamo chi conosciamo e lo amiamo più di chiunque altro solo se il nostro amore per lui supera ogni resistenza da parte nostra. Come l'amore forte verso un caro supera ogni discordia o disputa con lui. L'amore verso mia moglie se forte non si cancella nemmeno dopo un divorzio. Che ne é allora di chi dovrei amare più della mia moglie ? Come raggiungere questo amore immenso per Dio ? Eccovi la risposta dal Corano 34: << 6 Coloro cui è stata data la scienza vedono che quel che ti è stato rivelato (O Mohammed) da parte del tuo Signore è verità e guida sulla via dell'Eccelso, del Degno di lode>>. Quindi é la sapienza che ci porta sulla via di Dio perché ci dimostra che la sua rivelazione é verità e ci insegna come conoscere e convincerci della sua sapienza e il suo dominio su tutto cio che ci circonda. La sapienza é lo strumento che rende la nostra fede certa e convinta, e crea in noi quel grande amore e reverenza per colui che ci ha Creati e ci ha dato tutto e che può toglierci tutto come vuole e quando vuole. Come non amare il datore delle nostre gioia ed il salvatore dalle nostre pene ed il giudice dei nostri aggressore ed il fornitore dei nostri mezzi di sostentamento e di vita ?

Allah ci ha rivelato il primo ordine imperativo nel Corano: Iqra !!! Leggi !!! Eppure la lettura non é il nostro forte. Se controlliamo quando spendiamo per la lettura al mese ci renderemo conto che é una risata di fronte alle popolazioni dei paesi sviluppati. Non siamo stati la Umma di Iqra ? Se non sappiamo leggere e non abbiamo una cultura generale valida, anche la lettura del Corano ci diventerà difficile. Ecco perché sono solo i sapienti che si renderanno conto che la scienza del Corano é la verità conforme a ciò che la scienza ha scoperto.

Ricapitolando questo approccio possiamo dire: Che Allah ha promesso ai credenti di Regnare sulla terra e ciò a patto che adorino Allah e non gli associano alcuno, e che il profeta ci disse che il gradino più alto della fede é quello di possedere con sapienza il senso di "La Ilaha Illa Allah Mohammadun Rassulu Allah" invece il gradino più basso é quello di liberare la strade dall'immondizia. Abbiamo perciò portato il musulmano di oggi dal medico per una auscultazione profonda, visto che ciò di cui aveva promesso Allah ed il suo profeta non lo troviamo affatto in questo musulmano.

Abbiamo scoperto che codesto non sa nulla o quasi della fede alla quale appartiene. Tutto ciò che possiede proviene da l'eredità di una tradizione sterile e in letargo dove vale solo la forma e poco la sostanza. Come la società musulmana gli dice di fare egli fa a seconda delle sue possibilità. E analizzando il sangue abbiamo scoperto che non vi é neanche un atomo di fede basata sulla prova (la huggia).

 Cosa dovrebbe fare il nostro medico ora?

Intanto spiega al musulmano che il suo male ha due motivi uno per colpa sua e l'altro fisico conseguente alla sua colpa. Quale é allora questa colpa cosi catastrofica che ha portato questo musulmano ad essere lui stesso sia la causa del suo male, che la cura del suo male se lo vuole ? Se risana la sua colpa, curerà anche il suo male. Cos'è allora questo male che viene curato solo rimediando alle cause della colpa che lo ha generato ? Cerchiamo allora di capirlo in modo preciso secondo ciò che dice il Santo Corano a questo proposito.

Innanzi tutto Allah ci ha detto in Corano 16: << 78 Allah vi fa uscire dai ventri delle vostre madri sprovvisti di ogni scienza e vi dà udito, occhi e intelletto. Sarete riconoscenti?>>. Chi esce sano dal ventre di sua madre ed ha gli strumenti della conoscenza a posto non ha scuse per non eseguire i comandamenti che Allah gli ha dato per accedere ad una fede forte che gli fa acquisire la Shahada ossia il più alto gradino della fede a cui si riferiva il Hadith del profeta Mohammed (saws) che abbiamo citato sopra. E chi non fa funzionare questi strumenti viene colpito dal male che sta colpendo la umma oggi perché ha guastato gli strumenti della conoscenza (udito, vista, e intelletto).

Allah ci ha ordinato in modo imperativo nella sua prima parola indirizzata a noi tutti e rivelata al profeta Mohammed (saws): << Igra !!!>> che fu ripetuta al profeta Mohammed (saws) per tre volte perché aveva osato dire <<non so leggere !!!>> per due volte. Allah ha insistito a dirci, che non vi é scusa alcuna per non cercare la sapienza anche se siamo ignoranti e non abbiamo studiato.

E come ?

Innanzitutto ci ha sottolineato più volte nel corano che egli ci ha inviato un Profeta illetterato che ci avrebbe fatto uscire dalle tenebre dell'ignoranza alla luce della sapienza Corano 7: <<158 Di': "Uomini, io sono un Messaggero di Allah a voi tutti inviato da Colui al Quale appartiene la sovranità dei cieli e della terra. Non c'è altro dio all'infuori di Lui. Dà la vita e dà la morte. Credete in Allah e nel Suo Messaggero, il Profeta illetterato che crede in Allah e nelle Sue parole. Seguitelo, affinché possiate essere sulla retta via<>>.

Come facciamo a seguirlo se non sappiamo leggere e scrivere ?

Non è una scusa, finché gli strumenti del sapere funzionano, dobbiamo imparare anche nell'ultimo momento della nostra vita. Niente scuse ne giustificazioni e nel frattempo Allah ci dice: Corano 16: << 43 Chiedete alla gente della Scrittura , se non lo sapete>>. Ora penso che abbiamo capito ciò che vuole Allah da noi e perché ci ha dato gli strumenti della conoscenza.

 Pero quale conoscenza seguire?

Tutti dicono di possedere la verità. L'ebreo dice che la sua religione é vera, il cristiano dice lo stesso, il buddista anche, l'ateo dice che l'ateismo è la verità e l'Islam dice che é la sola vera religione.

Come possiamo essere sicuri che l'islam è la verità nei confronti di tutte queste altre presunte verità ?

Allah ci ha informato che il Corano contiene delle informazioni il cui contenuto sara saputo e compreso in futuro: Corano 6: << 67 Per ogni informazione nel libro(Corano) [verrà ] il tempo della sua divulgazione e presto lo saprete>>. Dice anche in Corano 38: <<87 Questo (Corano) non è che un Monito per le creature. 88 E tra qualche tempo ne avrete certamente notizia>>. Quindi é chiaro che nel Corano vi sono state date delle notizie a divulgazione rimandata nel futuro.

Quali sono queste notizie e a cosa servono?

 Il Corano é composto di diversi versetti chiamati Aya e vogliono dire segno in italiano. Vi sono dei versetti espliciti ed altri che si prestano a diverse interpretazioni o che a volte non hanno nemmeno senso secondo le nostre abitudini di ragionamento e di pensiero. Nel Sacro Corano ci sono molti versetti o segni (Aya) che ci avvertono che nel futuro Allah ci farà vedere il vero significato di molti versetti, per provarci che il Corano non può che essere la Parola del Creatore. In effetti solo il Creatore sa come ha Creato le sue creature.

Quali sono questi versetti ammonitori ?

Due significativi: 1-Corano 41: << 53 Mostreremo loro i Nostri segni nell'universo e nelle loro stesse persone, finché non sia loro chiaro che questa è la Verità». Non ti basta che il tuo Signore sia testimone di ogni cosa?>>. Quindi Allah ha promesso di farci vedere il significato dei suoi versetti o segni, nei cieli ed in noi stessi affinché ci sarà chiarissimo per noi che essi rappresentano la verità e che per forza non possono che essere opera di Allah perché noi non eravamo presenti nel momento della loro creazione o formazione. 2-Corano 34: <<6 Coloro cui è stata data la scienza vedono che quel che ti è stato rivelato da parte del tuo Signore è verità e guida sulla via dell'Eccelso, del Degno di lode>>. Come vediamo in questo versetto saranno gli scienziati che vedranno che la scienza rivelata nel corano é la verità e che guida, chi la legge, verso il sentiero di Dio.

Non ci resta ora che incominciare a citare alcuni di questi versetti che contengono segni convincenti per gli scienziati e che dimostrano che il Corano é la Parola del Creatore di questo universo.

Vi citiamo ora uno fra tre versetti sfidanti la scienza per dimostrarvi che Allah non ha omesso nulla nel libro ossia il Corano. Nell'inizio del secolo scorso la scienza aveva scoperto che vi era una espansione costante nell'universo. Dopo accurati calcoli gli scienziati hanno deciso di fare un conto aritroso per vedere quando il nostro universo era un insieme vicino al nulla. Essi sono arrivati al tempo in cui la dimensione di questo nostro universo era grande quanto la testina di un ago. Essi sono arrivato al tempo di 0,0000...(45 zeri)...0000,1 secondo. Questo tempo é stato il limite al quale poteva arrivare la scienza e non poteva più andare oltre per capire cosa c'era e come era. Questo tempo lo hanno chiamato muro di Plank. Plank é il nome di uno dei padri della fisica quantistica. In questo momento iniziale vi era una massa compatta anche se di dimensioni piccolissima. Hanno chiamato questa materia iniziale: il brodo della vita o l'uovo cosmico. Vi fu una esplosione iniziale chiamata Big Bang. Questa esplosione ha generato dei gas che via via raffreddandosi hanno dato nascita alle Galassie, alle stelle e ai pianeti fra cui la nostra terra. La scienza fece un viaggi a ritroso, indietro di 13,7 miliardi di anni che é il tempo dell'inizio del nostro universo. La nostra terra ha una vita di 4,7 miliardi di anni. L'espansione di cui parla la scienza é sempre in corso e verrà il giorno come dicono gli scienziati in cui questa corsa si fermerà e si assisterà allora ad una corsa a ritroso come quando si piega un rotolo.

Ebbene tutti questi dettagli scoperti dalla scienza ce gli ha descritte Allah nel Corano in modo che non ci lasci dubbio alcuno che é lui ad aver creato l'universo ed é lui l'autore del contenuto del Corano:

1 - Il Corano ci parla proprio di questa espansione dell'universo che la scienza aveva scoperto e tramite la quale é arrivato a calcolare la vita del nostro universo. Corano 51:<<47 Il cielo lo abbiamo costruito con la Nostra potenza e [costantemente] lo estendiamo>>

2 - Cosi come ci parla il Corano dall'esplosione iniziale che ha dato nascita ai cieli e la terra: Corano 21: <<30 Non sanno dunque i miscredenti che i cieli e la terra formavano una massa compatta? Poi li separammo e traemmo dall'acqua ogni essere vivente . Ancora non credono?>>. I cieli e la terra formavano dunque una massa compatta poi Allah li ha separati. Questa separazione si chiama esplosione presso gli scienziati.

3 - Ed infine Allah ci informa come darà fine all'universo che ha creato. Corano 21: << 104 Il Giorno in cui avvolgeremo il cielo come gli scritti sono avvolti in rotoli. Come iniziammo la prima creazione, così la reitereremo; è Nostra promessa: saremo Noi a farlo>>. Allah arrotolerà i cieli come si arrotola un rotolo di pergamena. Cosi dice anche la scienza.

4 - Chi oserebbe dire che questo Corano é una invenzione del Profeta Mohammed (saws) ?  Corano 41: <<53 Mostreremo loro i Nostri segni nell'universo e nelle loro stesse persone, finché non sia loro chiaro che questa è la Verità». Non ti basta che il tuo Signore sia testimone di ogni cosa?>>.

Questi versetti sono chiarissimi nelle menti di coloro a cui é stata data la scienza, ma non agli ignoranti che non leggono e non si informano. Allah ci dice chiaramente nel Corano 29: << 49 Sono invece chiari segni (versetti) [custoditi] nei cuori di coloro ai quali è stata data la scienza. Solo gli ingiusti negano i Nostri segni>>. Il Corano contiene senza ombra di dubbio spiegazioni ad ogni cosa: Corano 16: <<89 Abbiamo fatto scendere su di te (O Mohammed) il Libro (Corano), come spiegazione di ogni cosa, poi guida e misericordia e lieta novella per i musulmani>>.
 

Andiamo a vedere un altro segno o versetto nel Corano che parla in modo indiretto, e solo dopo averlo tradotto in un linguaggio matematico, di un fenomeno appena conosciuto dalla scienza nello spazio. Si tratta del versetto del Corano 32: <<5 Dal cielo dirige le cose della terra e poi tutto risalirà a Lui, in un Giorno che sarà come mille anni del vostro contare>>. In questo versetto si apprende che tutto ciò che deve svolgersi sulla terra discende come ordine su di essa e poi viene svolto. Poi una volta svoltosi sulla terra risale verso il cielo come immagine di azioni già svolte e tutto ciò in un periodo di un giorno divino che é uguale a 1000 anni del nostro contare. Da questo possiamo dire che la distanza da percorrere é di 12000 mesi nostri ossia i mesi lunari che usiamo noi musulmani perche sono quelli del Corano. Questa distanza verrebbe percorsa in un nostro giorno che é di 24 ore ossia 86400 secondi. I 12000 mesi lunari sono altrettanto orbite celesti complete della luna. Ogni orbita percorre in media al mese piu o meno 2.160.000 Km. Perciò il percorso lunare in km per 1000 anni sarebbe uguale a 2160000 km x 12000 mesi (1000 anni nostri) = 25.920.000.000 km. - Sappiamo che la velocità si calcola Distanza/Tempo. Abbiamo la distanza percorsa che é come già visto di 25920000000 km. Abbiamo anche il tempo che é di 86400 secondi. Non ci resta che calcolare la velocità di ascesa verso Allah delle immagini di tutto ciò che si é svolto sulla terra: V=D/T= 25920000000 km/86400 s = 300000 Km/s .

Cosa??????

Sì avete proprio capito bene, troviamo 300000 km/s ed é esattamente la velocità della luce. La velocità con la quale viaggia la luce e quindi l'immagine nello spazio. Per esempio se una persona è a New York e voi siete in Italia, eppure lo vedete all'istante (quasi) come mai? Perché la sua immagine ci giunge alla velocità della luce ossia 300000 km/s ed é per questo che lo vediamo in diretta attraverso l'etere come se stesse accanto a noi eppure é lontano da noi fra i 10000 e i 20000 km (dipende da che parte degli USA sta).

Chi ha informato Mohammed (saws) che la luce e l'immagine viaggiano ad una tale velocità, 14 secoli fa ? Sicuramente e senza ombra di dubbio alcuno: E' stato Allah Subhanahu wa teaala a dirglielo. E questo ce lo ha ben precisato 14 secoli fa nel suo Sublime Corano che é lo sfidante della scienza e la prova del missionario musulmano: Corano 16: << 89 Abbiamo fatto scendere su di te (O Mohammed) il Libro (Corano), come spiegazione di ogni cosa, poi guida e misericordia e lieta novella per i musulmani>>.

,,,segue,,,

Sadaka Allahu All'Adhim !!!